Cesiomaggiore. Prete esorcista a processo per stalking di un disabile e di una psicologa che lo segue. Il disabile è ospite della struttura di Pullir: don Giovanni Brancaleoni, 77 anni, originario di Frassinelle Polesine, era convinto che fosse posseduto dal demonio. Le sue attenzioni per redimere e “liberare” il posseduto sono durati ben quattro anni, dal 2015 al 2019, anche con accessi non autorizzati nella comunità di Pullir.
Telefonate, incursioni a tutte le ore e anche prediche col megafono: tutti raid che hanno in verità acuito la difficoltà del disabile, affetto da una malattia psichica. Secondo il sacerdote, la psicoterapeuta aveva “sequestrato” il suo paziente, in realtà era seguito e aveva anche un tutore. Oltre una trentina di testi chiamati a testimoniare al processo che prenderà il via il 26 aprile.