Dominata la parte alta della classifica
Nei primi 20 ci sono Taibon, Santa Giustina, Seren del Grappa con San Tomaso e La Valle Agordina
BELLUNO. Sono 35 le amministrazioni locali bellunesi che hanno partecipato all’edizione 2015 dei Comuni ricicloni. Ecco la loro posizione nella classifica nazionale stilata da Legambiente (in neretto l’indice di buona gestione su cui è basata la classifica, in percentuale la quota di raccolta differenziata raggiunta): 1. Ponte nelle Alpi 79.63 87.44%; 3. Cesiomaggiore 78.76 80.32%; 8. Taibon Agordino 77.62 78.00%; 11. Santa Giustina 76.86 79.62%; 16. Seren del Grappa 76.17 76.36%; 18. San Tomaso Agordino 76.07 78.00%; 18. La Valle Agordina 76.07 78.00%; 32. Cencenighe Agordino 75.03 78%; 32. Voltago Agordino 75.03 78%; 34. Alano di Piave 74.97 76.31%; 35. San Gregorio nelle Alpi 74.79 83.20%; 44. Agordo 74.52 78%; 44. Rivamonte Agordino 74.52 78%; 74. Gosaldo 72.62 78%; 74. Vallada Agordina 72.62 78%; 88. Pedavena 71.86 77.15%; 92. Sovramonte 71.69 74.27%; 102. Lamon 71.31 74.91%; 105. Quero Vas 71.17 81.19%; 109. Canale d'Agordo 71.06 78%; 115. Feltre 70.89 82.17%; 156. Falcade 69.51 78%; 156. Rocca Pietore 69.51 78%; 210. Belluno 68.54 77.14%; 226. Colle Santa Lucia 68.13 78%; 253. Alleghe 67.61 78%; 366. Fonzaso 65.47 72.67%; 366. Arsiè 65.47 73.91%; 446. Selva di Cadore 63.64 78%; 486. Livinallongo del Col di Lana 62.60 78%; 1666. Borca 38.54 65.72%; 1703. Cibiana di Cadore 37.67 60.54%; 1731. Valle di Cadore 36.81 56.91%; 1768. San Vito di Cadore 35.95 62.98%; 1812. Vodo 34.56 60.32%.
Belluno, per quanto non in altissima posizione con il suo 210° posto assoluto, porta a casa il miglior risultato nazionale tra i Comuni capoluoghi di provincia: con il suo indice di buona gestione di 68.54, infatti, batte Trento (63.47), che comunque ha il triplo di abitanti, ma anche la più piccola Verbania, al terzo posto con 53.18. La cittadina piemontese è quindi seguita in classifica dalla lombarda Mantova (59.08), dalla friulana Pordenone (61.84), dall’emiliana Parma, ben distanziata con un indice di 47.17 e una quota di differenziata ferma al 66.1%.
Un risultato importante quello di Belluno considerando anche che l’anno scorso era solo al 441° posto. Belluno dà la birra anche a tutti gli altri capoluoghi veneti: Treviso arranca al secondo posto con un indice di 53,90.
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