Decimo viaggio di solidarietà verso le zone terremotate
CENTRO CADORE. Tra la fine di maggio e la prima metà di giugno i volontari della squadra del Centro Cadore della Protezione civile-Ana Cadore partiranno ancora una volta in direzione Marche per...

CENTRO CADORE. Tra la fine di maggio e la prima metà di giugno i volontari della squadra del Centro Cadore della Protezione civile-Ana Cadore partiranno ancora una volta in direzione Marche per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto.
«Il prossimo viaggio sarà il decimo» sottolinea il caposquadra, Giacomo Maroldo. «Scenderemo con molti occhiali, donatici da una fabbrica cadorina, che porteremo ai bambini dell’asilo di Tolentino. Avremo con noi anche circa 25 quintali di vestiario e materiale didattico. Una ditta del Centro Cadore metterà a nostra disposizione gratuitamente un camioncino per riuscire a trasportare il tutto in una volta sola ed effettuare un unico viaggio. Un grazie va anche alla sezione di Auronzo dell’Associazione bellunese volontari del sangue, che farà da tramite per la donazione degli occhiali». Il furgone con cui andranno nelle Marche è stato messo a disposizione gratuitamente dalla famiglia Emilio De Bettin, titolare dell’autofficina Cadore di Tai.
La missione delle prossime settimane fa seguito a quella portata avanti a fine aprile e che ha visto scendere in Centro Italia quattro volontari: insieme a Maroldo, Roberta Toffoli, Marco Canal e Nancy Maroldo.
«Il 28 aprile si è svolta una cerimonia per dare il via a un gemellaggio tra la scuola materna di Vigo e Lorenzago di Cadore e quella di Tolentino» ricorda Maroldo. «Tra le due realtà si è creata una grande amicizia, visto che scendiamo lì da agosto del 2016. Dieci giorni prima avevamo consegnato del materiale didattico, donato ai piccoli del Centro Italia proprio dall’asilo di Vigo e Lorenzago. E ora si è aggiunta anche la scuola dell’infanzia di Auronzo». «La festa è stata molto bella» continua Maroldo. «I bambini di Tolentino hanno preparato un cartellone per i loro nuovi amici e i bimbi cadorini hanno donato una gigantografia con dedica di uno scorcio del Cadore e un libro, accompagnati da una lettera».
E sempre a fine aprile i volontari cadorini hanno portato alle popolazioni colpite dal sisma 7-8 quintali tra generi alimentari a lunga scadenza e vestiario. A Camerino hanno consegnato 15-20 quintali di mangime, offerti dalla Magnifiche Regole di Vigo e di Villapicola di Auronzo di Cadore. Tutto materiale raccolto grazie alla solidarietà e al grande cuore dei cadorini.
«Tantissime persone sanno che da agosto scorso, praticamente una volta al mese, ci sono volontari che si recano nei paesi delle popolazioni terremotate» fa presente Maroldo. «E allora veniamo contattati e molti ci portano quello che può servire per dare una mano a chi, purtroppo, ha perso tutto o quasi».
Martina Reolon
I commenti dei lettori