Turiste in difficoltà doppio intervento del soccorso alpino
PIEVE DI CADORE. Ieri mattina verso le 11. 30 il Soccorso alpino di Pieve di Cadore è intervenuto sul sentiero che da Pozzale porta in località San Giovanni a Calalzo di Cadore, dove una donna...
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PIEVE DI CADORE. Ieri mattina verso le 11. 30 il Soccorso alpino di Pieve di Cadore è intervenuto sul sentiero che da Pozzale porta in località San Giovanni a Calalzo di Cadore, dove una donna residente in Belgio, S. D. C. , 45 anni, si è procurata un probabile trauma alla caviglia.
Una volta raggiunta dai soccorritori, la donna è stata caricata in barella e portata fino alla strada, per essere affidata all’ambulanza diretta al pronto soccorso di Pieve di Cadore.
La seconda allerta per la stazione è arrivata poi, poco prima delle 16, quando due amiche, M. Z. , e L. R. , entrambe di Ferrara ed entrambe di 78 anni, hanno chiesto aiuto al 118 poiché avevano smarrito il sentiero.
Partite per una passeggiata da Col Vaccher sul Monte Zucco, a Valle di Cadore, le due donne avevano seguito una traccia perdendo l’orientamento.
Dopo aver giorovagato cercando di rientrare, affaticate, avevano chiamato. Grazie all’applicazione di geolocalizzazione del Soccorso alpino, si è potuti rapidamente risalire alle coordinate Gps del punto in cui si trovavano e una squadra ha così individuato le due amiche ai margini del bosco.
Accompagnate a piedi per 150 metri fino alla jeep, sono infine state trasportate alla loro macchina.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Una volta raggiunta dai soccorritori, la donna è stata caricata in barella e portata fino alla strada, per essere affidata all’ambulanza diretta al pronto soccorso di Pieve di Cadore.
La seconda allerta per la stazione è arrivata poi, poco prima delle 16, quando due amiche, M. Z. , e L. R. , entrambe di Ferrara ed entrambe di 78 anni, hanno chiesto aiuto al 118 poiché avevano smarrito il sentiero.
Partite per una passeggiata da Col Vaccher sul Monte Zucco, a Valle di Cadore, le due donne avevano seguito una traccia perdendo l’orientamento.
Dopo aver giorovagato cercando di rientrare, affaticate, avevano chiamato. Grazie all’applicazione di geolocalizzazione del Soccorso alpino, si è potuti rapidamente risalire alle coordinate Gps del punto in cui si trovavano e una squadra ha così individuato le due amiche ai margini del bosco.
Accompagnate a piedi per 150 metri fino alla jeep, sono infine state trasportate alla loro macchina.
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