BELLUNO. Tre furti tentati, altrettanti riusciti. È il bilancio di un sabato sera intenso sul versante dei reati predatori in provincia di Belluno. Sei abitazioni sono state violate, o hanno subito un tentativo, per un bottino che consiste principalmente in monili d’oro. Ma i ladri, particolarmente vanitosi, non hanno disdegnato neppure una boccetta di profumo da uomo nuova di zecca.

Nel giro di un’ora i topi d’appartamento hanno passato in rassegna quattro abitazioni della zona nord di Belluno. Impossibile sapere se dietro ai colpi ci sia la stessa mano: la polizia, intervenuta sul posto con una pattuglia delle Volanti e alcuni agenti della Scientifica, sta facendo tutti gli accertamenti necessari. La prima segnalazione ai centralini della Questura arriva da via Burattini, dove i ladri hanno cercato di entrare in una casa intorno alle 18.30. Il furto, a quanto sembra, è stato solo tentato. Dopo poco meno di mezz’ora, intorno alle 19, i proprietari di un’altra casa si sono trovati di fronte ad una scena simile: la finestra del terrazzo di un’abitazione di via Pietriboni è stata trovata forzata e anche in questo caso è intervenuta la polizia. Terzo tentativo di furto in via Fiammoi intorno alle 19.30. Questa volta i segni del passaggio dei ladri all’interno dell’abitazione erano evidenti: i malviventi hanno rovistato all’interno dell’abitazione ma non sembra mancare nulla. Diverso l’epilogo in un’altra abitazione di via Fiammoi per un furto quasi in contemporanea: una volta entrati dalla portafinestra, i ladri hanno portato via monili d’oro senza però mettere a soqquadro l’abitazione.

Più o meno nelle stesse ore, a qualche chilometro di distanza, venivano prese di mira anche due abitazioni in Alpago. Questa volta ad essere colpiti sono i cittadini di Puos d’Alpago, ed in particolare delle vie Cavour e De Gasperi. Nel primo caso i malviventi hanno approfittato dell’assenza dei proprietari per portare via alcuni gioielli, una collezione di monete e addirittura una boccetta di profumo nuova, appoggiata sullo scaffale del bagno. Monili in oro sono invece stati portati via dall’abitazione di via De Gasperi, a poche decine di metri in linea d’aria dall’altra residenza violata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

Per gli abitanti dell’Alpago è ancora vivo il ricordo dello scorso autunno, quando la zona venne presa di mira con una serie di colpi ravvicinati. La popolazione reagì organizzando vere e proprie ronde, uno slancio che venne poi incanalato nei gruppi di controllo del vicinato in collaborazione con le forze dell’ordine. Anche i social network fanno da sentinella: da quando, con l’accorciarsi delle giornate, i ladri sono tornati in azione si sono moltiplicati anche i post sui gruppi dedicati.

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