BELLUNO. Più attenzione per la periferia. Il Comune investirà 50 mila euro per sistemare alcuni muretti di contenimento nelle zone di Tassei, Piandelmonte e Ronce. Ieri la giunta ha approvato l’intervento di rifacimento del muro lungo la strada vicinale per Medil, nella zona di Tassei e Piandelmonte. I lavori saranno realizzati dall’Unione Montana Belluno-Ponte e costeranno 11 mila euro (così suddivisi: 5.500 Comune, 5.500 Unione Montana).

«In questi primi mesi del mio assessorato ho voluto prendere coscienza delle diverse problematiche del territorio», spiega l’assessore alle manutenzioni, Biagio Giannone, «e l’area di Ronce, Tassei e Piandelmonte, come altre realtà comunali, necessità di attenzioni particolari, che comportano scelte politiche e interventi quasi di tipo sociale. Per questo ho ascoltato le necessità dei residenti per capire quali siano le priorità».

Nella prossima seduta di giunta saranno deliberati anche gli interventi di rifacimento del muro di controripa lungo la strada comunale della Val Tibolla, nei pressi della ex latteria (28mila euro totali: 21 mila a carico dell’Unione montana, 7 mila a carico del Comune) e di rifacimento del muro franato in località Ciroc (11 mila euro, equamente ripartiti fra i due enti).

«Questi sono lavori che già godono di copertura finanziaria, grazie all’uso di avanzi di amministrazione e oneri di urbanizzazione, e prenderanno il via con la bella stagione, con la progettazione e l’esecuzione dei lavori da parte degli uomini dell’Unione Montana», continua Giannone. «Lo smottamento a Ciroc si è verificato nella notte tra il 7 e l’8 gennaio, l’11 la strada era stata riaperta e in poco più di un mese abbiamo progettato e finanziato i lavori di ripristino. Stiamo lavorando per accertare la copertura anche per l’intervento di sistemazione del ponte di Tassei, con l’installazione di un guardrail: è una situazione importante da risolvere, soprattutto per il significato di quel tratto di strada che collega Tassei a Belluno, e abbiamo ottime possibilità di trovare i fondi anche per quest’opera». (f.r.)