In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Tentata rapina a Rialto e furto di rose: bellunese denunciato

Un bellunese senza fissa dimora, F.R. di 32 anni, è stato denunciato dalla polizia di Venezia per un furto di rose, per una tentata rapina vicino a Rialto e per altri reati

1 minuto di lettura

BELLUNO. Un bellunese senza fissa dimora, F.R. di 32 anni, è stato denunciato dalla polizia di Venezia per un furto di rose in Campo Santa Margherita, per una tentata rapina vicino a Rialto e dei disordini in Campo Santa Barbara.

Al termine di una serata a dir poco vivace ha comunque rimediato solo una denuncia. Tutto è cominciato sabato sera, intorno a mezzanotte, quando gli agenti delle Volanti della Questura di Venezia sono intervenuti in Campo Santa Margherita, su segnalazione di un uomo sospetto, vestito di nero con un cappello ed una valigia nera al seguito. Dai racconti dei passanti, l’uomo si era reso responsabile della rapina di un mazzo di rose ai danni di un cittadino del Bangladesh, subito rintracciato dagli agenti all’interno di un bar dove aveva chiesto soccorso.

L o stesso ha raccontato alla Polizia che in serata era stato avvicinato dall’uomo, che lo aveva colpito con un calcio allo stomaco, per poi rubargli il mazzo di rose che teneva in mano. È stato proprio il cittadino del Bangladesh ad indicare l’uomo agli agenti, mentre si allontanava verso Campo San Barnaba.

Arrivato in campo il bellunese è salito su un palco allestito per un concerto, e ha iniziato a cantare e ballare in modo incontrollato; improvvisando delle improbabili acrobazie, inoltre, l’uomo è caduto più volte a terra. Nonostante i tentativi di calmarlo, ha continuato ad inveire contro gli agenti e si è lanciato in una colluttazione con i poliziotti che alla fine lo hanno ammanettato.

Solo nella Questura di Santa Chiara si è riusciti ad identificarlo, appunto un bellunese senza fissa dimora di 32 anni: un pluripregiudicato per i reati di oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale, violenza, insolvenza fraudolenta, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria e violenza sessuale in flagranza.

Dagli accertamenti compiuti, inoltre, si è potuto accertare che si tratta della stessa persona che nel corso del pomeriggio di venerdì aveva tentato una rapina nei pressi di Rialto.

L’uomo, che durante la permanenza nei locali della Questura ha continuato ad inveire contro gli agenti e a minacciare di fare del male a sé e ai presenti. Dopo aver avvertito il pubblico ministero di turno, il bellunese è stato denunciato in stato di libertà per i reati di rapina, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. —



I commenti dei lettori