In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Migliaia di persone impegnate nei soccorsi, a cominciare dagli abitanti

Ci sono anche sessanta uomini del soccorso alpino, arrivati da tutte le stazioni del Veneto

1 minuto di lettura
Uomini del soccorso alpino 

Migliaia di uomini e di mezzi sono in campo per soccorrere le popolazioni bellunesi colpite dall'alluvione. Prima di tutto i bellunesi stessi, montanari di tempra, che non hanno neppure fatto passare la notte del disastro prima di cominciare a lavorare. Paesi isolati dove nessuno è arrivato per giorni: è dunque ci si arrangia, si lavora, si prega e si spera. Poi sono arrivati i soccorsi: polizia, carabinieri, finanza, vigili del fuoco (permanenti e volontari), protezione civile, centinaia di volontari, Veneto Strade e Anas, operai dei comuni, tecnici della provincia e della Regione.

Squadre arrivate da ogni dove, e anche loro  gli uomini del Soccorso alpino:  sessanta uomini  sono al lavoro nella provincia di Belluno per portare aiuto alla popolazione ancora isolata.

Tutte le Stazioni del soccorso alpino e speleologico del Veneto hanno messo a disposizione propri volontari, arrivati con materiali e attrezzatura, e pronti a intervenire nelle situazioni di emergenza, soprattutto nella copertura delle abitazioni scoperchiate dal vento (ricollocando il materiale preesistente dove possibile, ancorando teli e facendo assistenza ad artigiani e vigili del fuoco) e della messa in sicurezza di camini pericolanti, nei territori di Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana, Rocca Pietore, Auronzo di Cadore, Comelico, a seconda delle priorità indicate dal Centro di coordinamento.

Personale del Soccorso alpino di Agordo è andato a verificare le condizioni dei ponti sulla strada provinciale che da Tiser porta a Gosaldo, verificandone la stabilità pur rimanendo la carreggiata non transitabile per la presenza di alberi caduti. Oltre al Soccorso alpino del posto già attivo, oggi hanno operato i soccorritori di
Belluno, Feltre, Alpago, Longarone, Prealpi Trevigiane, Pedemontana del Grappa, Schio, Arsiero, Recoaro - Valdagno, Padova, Verona e delle tre Stazioni speleo di Vicenza, Verona e Veneto Orientale.

I commenti dei lettori