Metà degli studenti agordini scelgono le scuole della vallata e metà vanno altrove. È il quadro che emerge dai dati delle iscrizioni alle scuole superiori grado effettuate dagli alunni che attualmente frequentano la terza media tra Agordo, Cencenighe e Alleghe. Dati che sono stati raccolti da Maria Rosa Salmazo, già dirigente per tanti anni dell’Ic di Cencenighe.
In totale sono 141 gli alunni agordini che il prossimo settembre entreranno nelle aule delle scuole superiori. Sono otto in meno dello scorso anno, ma addirittura 95 in meno rispetto al 2013-14 quando erano 236 (158 nel 2014-15, 155 nel 2015-16, 170 nel 2016-17, 149 nel 2017-18). Di questi 141, oggi 64 frequentano le medie ad Agordo, 53 a Cencenighe-Canale, 16 ad Alleghe, 8 a Pieve di Livinallongo. Solo la metà (71) ha però deciso di rimanere in vallata (Agordo e Falcade) per affrontare il percorso delle superiori nelle scuole agordine.
Undici si sono iscritti all’indirizzo chimico del Follador, 15 al minerario, 10 ai congegnatori meccanici, 9 all’alberghiero di Falcade e 3 al turistico, 15 al liceo scientifico e 8 al liceo sportivo.
Gli altri 70 andranno altrove: 10 al Calvi (8 turistico, 2 economico), 12 al Renier (8 linguistico, 3 scienze umane, 1 musicale), 10 al Segato (elettronica 3, informatica 5, meccanica 2). Poi di seguito: 1 al Lollino, 1 al liceo Galilei, 3 all’Agrario, 4 al Catullo, 5 agli edili, 7 al Centro consorzi (2 benessere, 5 legno), 3 Brustolon, 2 al Da Vinci, 4 a Longarone (1 elettricista, 3 meccanico), 2 altri indirizzi. Sei, infine, andranno in Alto Adige.
Il 50,4 per cento degli studenti quindi ha scelto di lasciare le scuole sulla porta di casa. Una percentuale leggermente superiore a quella dell’anno scorso (48 per cento), ma molto inferiore al 2014-15 quando gli “emigranti” furono l’80 per cento. Percentuali che, tuttavia, variano da comprensivo a comprensivo.
Solo il 20 per cento degli studenti alleghesi si fermerà in Agordino, mentre lo farà il 62 per cento degli studenti di Cencenighe-Canale-Falcade-Vallada-San Tomaso e quasi la metà di quelli della Conca Agordina. La gran parte degli studenti (30 per cento) ha scelto scuole professionali, ben oltre la media regionale (15 per cento) e nazionale (13 per cento). —