Il Cordevole è un cantiere a cielo aperto, dove è in atto una corsa contro il tempo per liberare l’alveo da decine di migliaia di metri cubi di detriti e di legname che costituirebbero una serie di pericolose dighe in caso di precipitazioni abbondanti e di ondate d’acqua dall’Alto Cordevole. Tra il torrente e i suoi affluenti l’impegno di spesa è di poco meno di 5 milioni di euro.
«I servizi forestali stanno facendo l’impossibile per mettere in sicurezza il corso d’acqua per evitare che esondi in caso di emergenza», afferma l’assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin.