BELLUNO

Incontriamoci virtualmente. Nella giornata internazionale per la consapevolezza sull’autismo, l’Usl 1 Dolomiti organizza questa sera un “Google Meet” alle 20.30. L’idea è restare vicini alle famiglie di bambini o ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico, anche e soprattutto in queste complicate giornate.

Le norme attualmente in vigore per contrastare la pandemia Covid 19 hanno infatti determinato la riduzione dei rapporti con i contesti educativi e riabilitativi frequentati da bambini e ragazzi. Il rischio? Un aumento considerevole della condizione di vulnerabilità. Inoltre l’emergenza sta mettendo a dura prova le famiglie, che si sono ritrovate a dover gestire i loro figli, sradicati all’improvviso dalla loro rassicurante routine.

L’Usl 1 Dolomiti, attraverso l’educatrice specializzata Elena Angaran, da subito si è attivata per non lasciare sole le famiglie, ponendo particolare attenzione a quelle che potevano vivere un maggiore disagio dovuto alla severità della diagnosi del figlio. Per alcuni minori è stato attivato un intervento a distanza, concordando con la famiglia un programma e inviando via mail indicazioni di lavoro e materiali. In altre situazioni si è provveduto a colloqui telefonici con i genitori, per rilevare le necessità e poter insieme trovare soluzioni. Attualmente sono seguite 12 famiglie, le quali vengono contattate settimanalmente per la verifica dell’andamento della situazione e il fornire loro un supporto educativo.

Oggi, nella giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, si è dunque pensato di dedicare un momento ai genitori. “#IoRestoaCasa... ma non era nel programma!” è il titolo dell’incontro organizzato su Google Meet stasera alle 20.30 a favore dei genitori di bambini o ragazzi con disturbo dello spettro autistico residenti nel territorio dell’Ulss 1 Dolomiti. Le iscrizioni possono essere effettuate dai genitori all’indirizzo mail elena.angaran@aulss1.veneto.it. —

DAPO