belluno
Al volante con la patente revocata e senza assicurazione e solo la prima violazione potrebbe costare oltre cinquemila euro. Avendo mostrato però una patente marocchina fotocopiata e plastificata, si è visto contestare anche una denuncia per uso di atto falso. Ad essere pizzicato dalla polizia locale di Jesolo, nei giorni scorsi, è stato uno straniero residente in provincia: il marocchino, nel pomeriggio di mercoledì, transitando sul territorio jesolano è incappato nel controllo della Municipale che era impegnata in un servizio specifico di controllo delle auto per accertare la regolarità di assicurazione e revisione.
L’auto dello straniero fermata (di proprietà della compagna) ha fatto scattare subito il sistema “targasystem” che segnala le vetture sprovviste di copertura assicurativa. Negli accertamenti, però, è scappato fuori di tutto: l’uomo è risultato in possesso di una patente di guida apparentemente fotocopiata e mal plastificata, oltre a documenti assicurativi scaduti ad inizio novembre. Lo stesso conducente ha segnalato al personale della Municipale di non possedere una patente italiana, poiché revocata nel 2000 e che, non potendone conseguirne una nuova, ha fotocopiato e plastificato la patente ottenuta in Marocco. Gli agenti gli hanno contestato violazioni al codice della strada: guida con patente revocata (sanzionata con almeno 5.100 euro circa), fermo amministrativo del veicolo. Si aggiungono 868 euro per possesso di assicurazione scaduta e la denuncia per uso di atto falso.
Lo stesso conducente si è dichiarato di nazionalità marocchina ma non è riuscito ad esibire un documento personale di riconoscimento e a dimostrare la regolarità del suo soggiorno in Italia.
È stata quindi avviata la procedura di fotosegnalamento. Alla fine è stato accompagnato al commissariato di pubblica ssicurezza di Jesolo per tutte queste formalità. —