Domenica di super lavoro per Suem e soccorso alpino tra le Dolomiti
Diversi gli escursionisti che o si sono persi o sono caduti richiedendo l’intervento sanitario. Per fortuna non ci sono stati incidenti gravi

BELLUNO. Numerosi oggi, 23 gennaio, gli interventi in quota del Soccorso alpino e del Suem di Pieve di Cadore per turisti infortunatisi in montagna. Per fortuna, però, non si sono registrati casi gravi.
A Livinallongo poco prima delle14 il Suem è stato attivato dalla centrale di GeoResQ, allertata da un'escursionista E.B, 39 anni di Gaiarine (Tv) che si era smarrita perdendo l'orientamento sulla neve tra due sentieri in località Ciamplò. Messa in contatto telefonico con il Soccorso alpino di Livinallongo, la donna è stata rassicurata e indirizzata a rientrare sulla traccia corretta, mentre una squadra le andava incontro. Sempre al cellulare con lei, i soccorritori l’hanno raggiunta sul sentiero e l’hanno accompagnata alla macchina.
Un altro intervento ha visto protagonista una turista di Taiwan. Verso l’ora di pranzo, l’elicottero del Suem ha soccorso una turista taiwanese di 54 anni scivolata mentre stava camminando sopra il lago ghiacciato di Misurina. La donna ha anche battuto la testa. Atterrati nelle vicinanze, équipe medica e tecnico di elisoccorso hanno raggiunto 54enne, le hanno prestato le prime cure e l’hanno caricata a bordo. Sul posto è intervenuto in supporto alle operazioni anche un tecnico del Soccorso alpino di Auronzo. L'infortunata è stata trasportata a Vallesella e affidata a un'ambulanza diretta all'ospedale di Pieve di Cadore per le cure del caso.
L'elisoccorso è volato poi sul Crissin di Laggio di Cadore per un malore di uno scialpinista. L’uomo, E.C., 57 anni di Vittorio Veneto (Tv), si è sentito poco bene, mentre con un compagno stava scendendo a piedi in conserva dal Crissin di Laggio, nel comune di Vigo di Cadore. L’escursionista lamentava un'improvvisa tachicardia. Una volta geolocalizzato il punto in cui si trovava è stato raggiunto dal tecnico di elisoccorso sbarcato nelle vicinanze. L'elicottero del Suem cadorino ha poi recuperato in due rotazioni, con un verricello di 20 metri, lui e il compagno, per poi trasportarli a Vallesella. L'uomo colto da malore è quindi stato accompagnato in ambulanza all'ospedale di Pieve di Cadore per le verifiche del caso. L'amico è invece salito a riprendere la propria auto con una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore, pronta a intervenire in supporto alle operazioni.
Infine, l'eliambulanza è volata sulla Forca Rossa di Falcade, per uno scialpinista che, mentre scendeva in compagnia di amici, ha riportato un probabile trauma alla caviglia. Imbarcato in hovering, A.B., 50 anni, di Venezia, è stato poi elitrasportato all'ospedale di Belluno.
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