Anziano ciclista ferito alle Volpere
Santa Giustina, intervenuto l’elicottero del Suem. Circolazione in tilt sulla statale 50

L'incidente alle Volpere di Santa Giustina
SANTA GIUSTINA. È stato trasportato in elicottero all’ospedale di Belluno l’anziano santagiustinese rimasto ferito attorno alle 10,30 di oggi, giovedì 16 giugno, in un incidente stradale alle Volpere. L’uomo, classe 1947, stava pedalando in direzione di Feltre sulla sua bicicletta a pedalata assistita, portando la borsa della spesa, quando è stato sorpassato da un camion che viaggiava nella stessa direzione. Cosa sia successo esattamente stanno cercando di ricostruirlo i carabinieri: l’uomo potrebbe essersi sbilanciato per lo spostamento d’aria, ondeggiando e perdendo l’equilibrio. L’anziano, in ogni caso, è caduto pesantemente sull’asfalto assieme alla sua bicicletta, urtando la testa.
A dargli i primi soccorsi sono stati lo stesso camionista, accortosi della caduta del ciclista e fermatosi subito, e gli automobilisti di passaggio. L’anziano era cosciente ma aveva subito un trauma serio. La chiamata al 118 ha fatto partire così un’ambulanza dal Santa Maria del Prato di Feltre, mentre a Pieve di Cadore accendeva i motori anche l’eliambulanza del Suem. Verso le Volpere sono partiti anche i carabinieri di Trichiana, una pattuglia della polizia locale e i vigili del fuoco di Feltre.

La bicicletta a terra
Il ferito, stabilizzato e imbarellato dai sanitari, con l’aiuto dei pompieri è stato portato dall’altra parte della strada, nel piazzale di una costruzione a pochi metri dal punto dell’incidente dove l’elicottero è potuto atterrare facilmente. Mentre i carabinieri effettuavano i rilievi e raccoglievano le prime testimonianze, gli agenti della polizia locale hanno cercato di far smaltire le lunghe code createsi lungo la statale 50 a causa dell’incidente. A causa del traffico intenso della mattinata, i disagi sono stati notevoli per la circolazione. Al San Martino di Belluno l’uomo è stato sottoposto alla Tac e alle prime medicazioni. Le sue condizioni non sarebbero comunque preoccupanti.
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