Belluno, mille fette di anguria alla festa de La Mela. Scattano i saldi con la Notte bianca
La storica attività celebra i 35 anni più uno dall’apertura. Il centro si anima: negozi aperti e musica nei locali
Alessia Forzin
BELLUNO. Il 4 luglio 1986 in piazza Santo Stefano Andrea Dal Pont apriva per la prima volta la porta de La Mela frutta e verdura. A distanza di trentacinque anni (+ uno), La Mela è ancora un punto di riferimento per acquistare prodotti freschi e di qualità. Al timone dell’azienda adesso c’è Michele, figlio di Andrea, che continua a dare una mano in negozio perché quando fai il commerciante non smetti di esserlo solo perché vai in pensione. Stasera La Mela festeggerà il traguardo raggiunto.
Scattano i saldi, c’è il prologo della rassegna “Giovedì di sera” del Consorzio Belluno centro storico e in piazza Vittorio Emanuele si festeggerà con mille fette di anguria, una birra e la musica della Funk Simile band.
LA FESTA
«Abbiamo comprato ottanta casse di anguria, per dieci quintali», sorride Andrea Dal Pont. «Ci saranno almeno mille fette di anguria per tutte le persone che verranno a festeggiare con noi». Comodamente sedute sulle panche che saranno posizionate davanti al negozio, grazie alla collaborazione del gruppo Alpini di Salce che darà anche una mano a servire la frutta. «Avremmo dovuto festeggiare lo scorso anno, quando cadevano i trentacinque anni, ma la pandemia impediva di promuovere feste», ricorda Dal Pont. «Quindi l’abbiamo spostata a quesy’anno». Proprio l’anno scorso Andrea ha ceduto le redini dell’attività a Michele. C’è anche questo da festeggiare, in un’attività che è sempre stata a gestione familiare.
LA STORIA
C’erano una dozzina di fruttivendoli in centro, quando Dal Pont ha aperto La Mela con la sorella Francesca. Poi arrivò anche il fratello Carlo. Ora i fruttivendoli in centro si contano sulle dita di una mano. Cosa fa la differenza? «La qualità e il servizio», risponde sicuro Dal Pont. «Ci ho sempre puntato e continuo a farlo, e i clienti ce lo riconoscono. Ogni volta che andiamo ad acquistare frutta e verdura al mercato di Padova assaggiamo i prodotti, puntando sui migliori. E poi il servizio: portiamo la spesa a domicilio da anni ai clienti, senza far pagare il costo della consegna. Anche adesso, con gli aumenti del carburante... li assorbiamo noi. È un servizio che i clienti apprezzano e che continueremo a dare perché ci crediamo».
Stasera, quindi, Andrea, Michele e Francesca Dal Pont celebreranno un importante traguardo. Con l’anguria e la birra La Piave, prodotta in un birrificio artigianale.
LA NOTTE DEI SALDI
Ma i bellunesi potranno anche andare a fare shopping nei negozi: oggi infatti iniziano i saldi estivi, che dureranno fino al 31 agosto. I negozianti sperano nelle svendite di fine stagione, come sempre, e le sensazioni sono positive: c’è voglia di uscire, di fare acquisti, complice anche la rinnovata possibilità di viaggiare, aveva evidenziato il presidente di Federmoda Vittorio Zampieri qualche giorno fa. E poi i saldi sono l’occasione per fare affari, per comprare quel paio di scarpe o quel vestito adocchiato in vetrina magari con il 30% di sconto.
Per l’occasione Belluno vivrà una notte bianca: i negozi saranno aperti dalle 21 alle 23 e ci sarà musica nei locali: al Duomo Matteo dj, all’Astor dj Andrea Parente, al musica anche al Deon e all’enoteca Mazzini.
Nello spazio Arte sotto il portico di Palazzo Minerva ci sarà l’esposizione e dimostrazione di intaglio su legno a cura della scuola del legno di Sedico, davanti a Porta Dante l’esibizione della scuola DanzaOltre.
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