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Sedico, danni a 13 auto: perizia psichiatrica al presunto rigatore

L’avvocato dell’83enne di Peron ha chiesto una consulenza al Tribunale per capire se era capace d’intendere e volere nel 2019

Gigi Sosso
1 minuto di lettura

SEDICO. Tredici auto rigate in un mese. A Peron, erano comprensibilmente preoccupati, prima che i carabinieri della stazione di Sedico individuassero il presunto colpevole dei danneggiamenti in serie. Sarebbe l’83enne del posto C.D., che è stato portato in tribunale davanti al giudice Angela Feletto e al pubblico ministero Sandra Rossi. Tra i mesi di novembre e dicembre del 2019 l’anziano avrebbe provocato danni molto pesanti sulle carrozzerie di tutti questi paesani. Il suo difensore di fiducia Jenny Fioraso ha tentato la carta della perizia psichiatrica, sulla base del fatto che sarebbe uscito particolarmente provato da una precedente vicenda, che però riguarda una questione di vicinato e non di danneggiamenti.

Il giudice Angela Feletto ha incaricato lo psichiatra dell’ospedale di Feltre, Alberto Cestaro di periziare l’imputato, per cercare di capire se fosse capace o meno d’intendere e volere al momento dei fatti. E stabilire se è punibile o meno. Ci vorranno due mesi per stabilirlo e l’udienza della verità è stata fissata per il 17 ottobre, dopo l’estate. L’identificazione del presunto danneggiatore seriale da parte dei militari L’identificazione da parte dei carabinieri è stata possibile grazie all’attività di indagine sul territorio e all’ausilio delle telecamere attive nella frazione sedicense sulla regionale 203 Agordina.

È stata sequestrata anche la chiave che è stata presumibilmente usata per i danneggiamenti. Rimane da chiarire il motivi dei ripetuti atti vandalici, nel frattempo non ci sono state costituzioni di parte civile. O i danneggiati sono stati risarciti oppure si sono arrangiati con il proprio carrozziere di fiducia.

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