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Case di montagna, a Cortina volano i prezzi: «Sul mercato incide il clima che cambia»

Il gruppo Century 21 analizza l’andamento degli immobili nel Nord Italia: «Domanda più alta dove la stagione dello sci è più lunga»

Gianluca De Rosa
Aggiornato alle 1 minuto di lettura

I prezzi delle case di Cortina volano alle stelle. I flussi registrati nel mercato immobiliare delle località sciistiche in questo primo scorcio di stagione invernale 2022/2023 confermano Cortina “regina” del settore.

Stando ai dati resi noti dalla componente italiana del colosso Century 21, marchio statunitense che aggrega i più grandi network per l’intermediazione immobiliare nel mondo, presente in 86 nazioni Italia compresa, Cortina si piazza al primo posto della speciale classifica con una media di 10.800 euro al metro quadro richiesti per l’acquisto di una casa.

Il momento vede in grande ascesa anche Livigno dove i prezzi al metro quadro sono schizzati dai 5.700 euro del 2021 agli oltre 7.000 di quest’anno.

«Siamo di fronte ad un boom del mercato immobiliare nelle destinazioni invernali, trend esploso nell’ultimo anno», ha commentato Marco Tilesi, Ceo e co-fondatore di Century 21 Italia, «le motivazioni risiedono in una ritrovata voglia di viaggiare accompagnata dal desiderio di praticare attività all’aria aperta. Condizioni, entrambe, ereditate dal periodo Covid».

Ma c’è anche un altro fattore che condiziona il fenomeno: i cambiamenti del clima in corso.

«Sulla scelta della montagna si stanno facendo sentire gli effetti del cambiamento climatico», sottolinea infatti Marco Tilesi. «L’innalzamento generale delle temperature ha portato a concentrare la domanda nelle località del Nord Italia dove la stagione sciistica è più lunga. Quello che è certo, è che le tendenze positive stanno spingendo in alto i prezzi sia delle vendite che degli affitti».

Rispetto al 2021 si rilevano variazioni percentuali dei prezzi proposti in particolare per Cortina, che, “Regina” delle prossime Olimpiadi invernali, registra una crescita del +5, 6% con un prezzo al metro quadro che supera i 10.800 euro.

Prezzi in aumento anche a Corvara in val Badia (+7,1%) e Selva di val Gardena (+8,4%) ma su tutte spicca la lombarda Livigno con una crescita del +27,4%.

Aumenti più contenuti vengono segnalati in Trentino a Canazei (+1,5%), Pinzolo (+0,6%) e, in Piemonte, Sestriere (+4,2%).

Situazione diversa per quanto riguarda l’offerta locativa. La voce “affitti” spalanca le porte del primato a Selva di val Gardena che rispetto ai dati del 2021 fa registrare un aumento del +172,8% passando da una richiesta di 11 euro al metro quadro del 2021 ai 30 del 2022. Voce “affitti” che invece tiene a Cortina. «Le località sciistiche godono di un mercato immobiliare consolidato e promettente che non da segni di stanchezza», conclude Marco Tilesi, «se c’è un fattore da attenzionare è quello legato al cambiamento climatico. Le variazioni di temperatura hanno già dimostrato di influire in maniera significativa sull’andamento del mercato».

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