Chiusa da domenica 26 febbraio al 10 giugno la linea ferroviaria tra Feltre e Montebelluna. I treni viaggeranno, invece, tra Belluno e Feltre. La società Rfi metterà mano alle gallerie di Sanzan, Santa Maria e Castelnuovo, fra i Comuni di Feltre e Quero Vas per abbassare il binario ed effettuare una manutenzione straordinaria, in vista dell’elettrificazione che sarà attiva dal mese di dicembre 2025. Le gallerie risalgono al 1886, quindi hanno 137 anni.

Altro tema del nuovo cantiere è il ponte ferroviario sul torrente Sonna a Feltre, nei pressi della stazione ferroviaria. Verranno sostituiti i manufatti in ferro perché i treni elettrici sono più pesanti di quelli a trazione diesel.

In questa fase, come in quella successiva dei lavori le imprese incaricate da Rfi provvederanno anche a realizzare le nuove sotto stazioni elettriche e installare le condotte per la tensione elettrica.

I convogli ferroviari saranno sostituiti dai pullman tra Feltre e Montebelluna, ma in alcuni casi anche più a monte.  Pure da Belluno a Feltre.

Trenitalia invita a prestare attenzione agli orari ferroviari, perché ci sono alcune modifiche. Il treno da Belluno a Feltre impiega 38 minuti, il pullman, invece, 45. Le variazioni ovviamente si moltiplicano per arrivare a Montebelluna.

Le altre modifiche sulla Calalzo Belluno

Da domani, inoltre, anche le corse integrative Trenitalia, effettuate da Dolomiti Bus sulla tratta Calalzo – Belluno della linea n. 9, saranno modificate. Il pullman anziché partire dalle 11.08 da Calalzo per Belluno, con arrivo alle 12.08 (Trenitalia VE651), sarà anticipato alle ore 10.58 con arrivo a Belluno alle 12.02 (Trenitalia VE663). La corsa 14.15 Calalzo – Belluno 15.08 (Trenitalia VE653) sarà anticipata alle ore 13.58 con arrivo a Belluno alle 15.02 (Trenitalia VE665). Il pullman delle 16.13 Calalzo – Belluno 17.08 (Trenitalia VE655) sarà anticipato alle ore 15.58 con arrivo a Belluno alle 17.02 (Trenitalia VE667).

In Aprile anche a Ponte nelle Alpi

Alla chiusura di oggi si aggiungerà, dal 2 aprile, quella della tratta fra Ponte nelle Alpi e Calalzo, fino al 10 giugno. Dall’11 giugno al 9 settembre, sarà sospesa la tratta ferroviaria tra Belluno, Feltre, Montebelluna e Treviso. Riprenderà, invece, quella tra Ponte nelle Alpi e Calalzo.

Altre interruzioni seguiranno nel 2024 e nel 2025, specie nel periodo estivo, perché Rfi ha fatto sapere che consegnerà l’opera non prima della fine del 2025, in modo che l’elettrificazione sia pronta per le Olimpiadi del 2026, con treni diretti da Milano fino a Belluno e Ponte nelle Alpi.

Dal 2 aprile s’interromperà anche il servizio ferroviario tra Ponte nelle Alpi e Calalzo. In questo caso Rfi provvederà alla manutenzione straordinaria, ma anche al supplemento di lavori ad Ospitale di Cadore, in relazione al consolidamento del viadotto ferroviario.

Lavori a Calalzo

Rfi ha in programma pure, a Calalzo, la revisione delle funzionalità di scambio intermodale sul piazzale antistante la stazione, la ricucitura urbana tramite il sottopasso ferroviario tra due lati di stazione, nonché la riorganizzazione funzionale del Fabbricato Viaggiatori.

Seguiranno altre sospensioni del servizio il prossimo anno, quando si metterà mano anche alla riqualificazione della stazione di Longarone con la costruzione di un sottopasso ferroviario che collegherà i binari lato Fiera. La stazione sarà profondamente rivista e il piazzale antistante diverrà un polo di scambio modale per il trasporto su gomma.

A Longarone sono previsti interventi di efficientamento nella configurazione dei binari, miglioramento dell’accessibilità e la realizzazione di un sottopasso ferroviario.