Clima, per limitare le emissioni di CO2 servono i numeri giusti
di Marco Tedesco
(Credits: Noaa)
I dati sulle emissioni sono spesso troppo imprecisi e costosi . Dagli Usa i primi passi verso un sistema standardizzato che consenta di sviluppare una politica più efficente
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"Non trovare il difetto. Trova il rimedio" diceva il magnate Henry Ford. Volendo applicare questa frase - in maniera forse paradossale - al cambiamento climatico viene mente che, mentre pensiamo come ridurre le emissioni di gas serra sul nostro pianeta, dobbiamo anche quantificare in maniera opportuna le sorgenti di CO2. In tal caso, trovare il difetto è tanto importante quanto trovare il rimedio. Città, stati e regioni negli Stati Uniti (il secondo paese in termini di emissioni di CO2, dopo la Cina) stanno sviluppando politiche per ridurre le proprie emissioni.
Uno dei problemi maggiori consiste nel fatto che i dati sulle emissioni con cui devono lavorare le autorità sono spesso troppo generali e troppo costosi per fornire una base utile e sviluppare una politica più efficace. I risultati pubblicati da Kevin Gurney, Professore presso la School of Informatics, Computing and Cyber Systems della Northern Arizona University sulla rivista Journal of Geophysical Research, mirano proprio ad aiutare gli sforzi in questa direzione, fornendo un panorama dettagliato delle emissioni di gas serra degli Stati Uniti ad alta risoluzione spaziale e temporale.
Gurney, specializzato in scienze atmosferiche, ecologia e politiche pubbliche, ha trascorso gli ultimi anni a sviluppare un sistema standardizzato che quantifica e visualizza i gas serra emessi in tutto il paese fino alle singole centrali elettriche, quartieri e strade, identificando le aree problematiche e aiutando a prendere decisioni migliori su dove ridurre le emissioni in modo più efficace. Finanziato dalla Nasa, Gurney ha sviluppato una mappa delle emissioni ad alta risoluzione come uno strumento efficace per applicazioni scientifiche e politiche. Il suo obiettivo è fornire ai responsabili politici un mezzo per affrontare strategicamente le aree problematiche invece di adottare un approccio inefficiente e costoso.
"Stiamo fornendo ai responsabili politici degli Stati Uniti su scala nazionale, statale e locale un bisturi invece di un martello. Le politiche che potrebbero essere rilevanti per la California sono forse meno rilevanti per Chicago o New York. Devono disporre di informazioni che riflettano le loro condizioni uniche ma devono seguire un approccio scientifico rigoroso e standardizzato. In questo modo, possono avere fiducia nei numeri che, a loro volta, stimoleranno investimenti intelligenti nella riduzione delle emissioni".
Uno dei punti di forza dell'approccio di Gurney è la validazione dei risultati tramite il confronto dei valori simulati con quelli misurati da sensori a terra e da satelliti. Attraverso la caratterizzazione delle emissioni di CO2 in tutto il paesaggio degli Stati Uniti ogni chilometro, da costa a costa, Gurney sottolinea che il sistema offre a ogni città un inventario delle emissioni. "Estraendo tutte le città negli Stati Uniti dal nostro prodotto, possiamo offrire ad ogni città una valutazione coerente e completa delle loro emissioni. Come il sistema di previsioni meteorologiche Usa, questo problema è risolvibile con un unico approccio sistemico e condiviso con le parti interessate della città, quindi possono fare quello che sanno fare meglio di chiunque altro: ridurre le emissioni in modi che soddisfano le loro esigenze individuali ", ha detto Gurney.
Speriamo che coloro che ci governano siano in grado di adoperare al meglio il bisturi fornito da Gurney. Interventi delicati richiedono responsabilità etica e preparazione professionale e non si può più lasciar operare persone senza competenza strumenti che richiedono anni di studio e pratica. Il paziente, la nostra cara Terra, richiede un intervento urgente.