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Cuore, così Covid ha intaccato la prevenzione dI infarto e ictus

Cuore, così Covid ha intaccato la prevenzione dI infarto e ictus
Campagna di screening in farmacia rivela che quasi sette ipertesi in trattamento su dieci non arrivano ai livelli consigliati dalle linee guida. La pandemia non ha aiutato la prevenzione. Intanto parte un'iniziativa in piazza in tre regioni per la fibrillazione atriale
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Pressione alta, colesterolo cattivo o Ldl elevato, iperglicemia. Una triade di fattori di rischio che già da soli mettono in pericolo cuore ed arterie e possono addirittura moltiplicare i propri effetti negativi se sono presenti in associazione.

Purtroppo, nella vita reale, durante la pandemia il controllo di questi "nemici" si è affievolito, anche per l'oggettiva difficoltà delle persone a rapportarsi con il proprio medico di medicina generale o con il farmacista.

Così, ora bisogna recuperare, con una sempre maggior attenzione alla prevenzione cardiovascolare ed in particolare all'ipertensione: interessa circa il 30% della popolazione di entrambi i sessi aumenta la probabilità che si verifichino malattie cardiovascolari come l'infarto miocardico o l'ictus cerebrale. Per questo motivo, individuarla e curarla caso per caso è fondamentale. Ma la strada da fare è ancora lunga, visto che molti ipertesi non sanno di esserlo e chi è in cura difficilmente raggiunge gli obiettivi proposti dal medico in base al profilo di rischio.

A ricordarlo, dati alla mano, viene da "Save Your Heart", campagna di screening sostenuta da Gruppo Servier in Italia, condotta tra maggio e luglio 2021 in 21 farmacie di comunità di 15 regioni, coinvolgendo anche i medici di medicina generale. Più di 500 le persone interessate, dai 50 anni in su e con ipertensione in trattamento, per indagare i fattori di rischio cardiovascolare non diagnosticati e/o non controllati.

Stando ai risultati, pubblicati sul Giornale Italiano di Health Technology Assessment and Delivery, appare chiaro che occorre prestare un'attenzione ancor maggiore alla prevenzione. "Dallo screening, sono emersi dati piuttosto allarmanti - commenta Claudio Ferri, Ordinario in Medicina Interna all'Università dell'Aquila e past President della Società Italiana Ipertensione Arteriosa (Siia). Il 68% dei partecipanti non raggiunge valori pressori accettabili, il 59% dei partecipanti trattati per l'ipercolesterolemia non presenta valori di colesterolo LDL a target mentre coloro i quali avevano dichiarato di non essere ipercolesterolemici, nel 72% dei casi presentano valori superiori a quelli indicati dalle linee guida per il colesterolo Ldl.

D'altro canto, il 69% degli ipertesi diabetici non ha un buon controllo della propria glicemia e tra coloro che hanno dichiarato di non avere il diabete, pari a circa l'85% del campione, sono stati riscontrati valori di glicemia tipici degli stati prediabetici e diabetici nel 31% dei casi. Un'ulteriore criticità viene dal fatto che quasi la metà dei partecipanti (49%) è risultata avere un rischio alto o molto alto di andare incontro ad un evento cardiovascolare fatale a 10 anni".  

Informazione, rapporto con medico e farmacista e consapevolezza sono anche le armi per contrastare la fibrillazione atriale, che aumenta fino a cinque volte il rischio di sviluppare un ictus se non trattata. Tra gennaio 2019 e dicembre 2021, si stima che le diagnosi di fibrillazione atriale siano diminuite del 6% con 41mila nuove diagnosi perse durante la pandemia.

Per contribuire a invertire questo trend allarmante, l'Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari (nrc) porta l'informazione la prevenzione cardiovascolare direttamente nelle piazze del Centro Italia con "Il Sabato della Salute". L'iniziativa, realizzata con il supporto non condizionato di Daiichi Sankyo Italia, toccherà Lazio, Abruzzo e Umbria.

Le piazze di 7 comuni che si trovano in zone distanti dalle strutture ospedaliere, saranno raggiunte da un camper attrezzato di eco portatile-ECG e tutte le attrezzature necessarie per la valutazione cardiologica. In queste piazze, dalle ore 10 alle 15 del sabato o della domenica, il personale medico e infermieristico che accompagna il truck, sarà a disposizione dei cittadini per effettuare screening gratuiti di prevenzione cardiovascolare, con anamnesi, ECG con referto medico, ecocardiografia, controllo saturazione e misurazione della pressione.