Alpago, la lunghissima notte dei campioni
D’Incà: «Siamo ritornati nel posto che ci spetta». E arrivano i complimenti del Castion
di Nicola Pasuch
PUOS D’ALPAGO. Quand'è lunedì pomeriggio inoltrato gli alpagoti sono ancora nel mezzo dei festeggiamenti. La vittoria del campionato di Seconda categoria poteva sembrare scontata, a 90’ dal termine, ma ciò non ha affatto ridimensionato la gioia dei giocatori gialloverdi nel post-partita. Una nottata in Alpago, dopo il rientro da Lentiai dove l’undici di mister Charlie Pierobon si è imposto con un largo 0-3. I gialloverdi hanno festeggiato spostandosi da un locale all’altro dell’Alpago.
Poi, verso le prime luci dell’alba, si sono fermati negli impianti sportivi di Puos, dove hanno prolungato i festeggiamenti. Non paghi, hanno proseguito a brindare per gran parte della giornata di ieri, lunedì, bazzicando altri locali di Puos e dintorni.
«È stato bellissimo – commenta, nel cuore dei festeggiamenti, bomber Mattia Dal Paos, riferendosi, prima di tutto, al ritorno in Prima categoria – e non era così scontato riuscire a vincere questo campionato. Dopo il successo sull’Auronzo, comunque, abbiamo capito che il destino era nelle nostre mani e che non potevamo mancare l’appuntamento con la promozione».
«C’era grande voglia di riscatto – aggiunge Nicola D’Incà, uno degli uomini di maggior esperienza nella rosa di Pierobon – dopo la retrocessione dell’anno scorso arrivata in maniera un po’ rocambolesca. Il gruppo ha dimostrato di meritare questo importante traguardo. Tuttavia, abbiamo dovuto fare i conti con un Castion che, tra le altre cose, ci ha anche battuti sia all’andata che al ritorno. Penso comunque che proprio la sconfitta che abbiamo subito al ritorno ci abbia dato nuovi stimoli, tant’è che da allora abbiamo ottenuto un pareggio e soltanto vittorie. L’Alpago ritorna nella categoria che gli spetta, in cui ha giocato moltissimi anni. Questa società merita la Prima per il settore giovanile che ha e per l’impegno che tutti i dirigenti, oltre ai giocatori, mettono nel portare avanti il progetto».
Sportività, all’indomani della promozione gialloverde, da parte del Castion, l’unica squadra che è riuscita realmente a tenere testa agli alpagoti e che è ancora in corsa per centrare il salto di categoria. «Devo fare i complimenti alla squadra di Charlie Pierobon – ha commentato il ds castionese Giampaolo Bortot – per essere ritornata, dopo un anno di purgatorio, in Prima categoria».
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