Cortina battuto, ma quante polemiche
Hockey. Il Gherdeina è cinico e passa all’Olimpico, ma approfittando anche di alcune sviste della quaterna arbitrale
di Thomas Laconi
CORTINA D'AMPEZZO. Hafro Cortina beffato, al termine di una serata decisa dai power play e da alcune scelte molto discutibili da parte della quaterna arbitrale, soprattutto nel terzo tempo.
Il Gherdeina, sornione, vince 3-2, esce con 3 punti d'oro dall'Olimpico e allunga la classifica nelle zone basse, con Menardi e compagni ora sempre più soli in coda. Sconfitta immeritata per gli uomini di Parco, costretti a giocare spesso con l'uomo in meno e incapaci (non per colpa loro) di giocarsela alla pari nei momenti decisivi del match.
Nel Cortina esordio dal primo minuto per il nuovo innesto Michael Messner, sempre out Esposito e Sonne. Solita coperta abbastanza corta per la truppa di Parco, che nel primo tempo prova a prendere in mano il pallino del gioco. Il Gherdeina pattina molto, se la gioca a viso aperto e quando arriva la prima vera chance della serata passa. Doppio powerplay ospite (Sanna e Posa in panca puniti) e alle Furie, dopo un buon girodisco, bastano 44 secondi per rompere il ghiaccio con il solito, onnipresente, Luke Moffatt. Cortina attacca, reagisce, ma Vallini è solido e il primo drittel finisce con il vantaggio gardenese.
Nel drittel di mezzo Cortina è padrone del ghiaccio, supportato da una seconda linea davvero sontuosa. Ci provano un po' tutti, Vallini alza un muro davanti alla sua gabbia, che va però a sgretolarsi al minuto 15.40. Grande azione dei padroni di casa, Ricky Lacedelli apparecchia per Adami, gran giocata di prima per Wunderer, il quale solo davanti a Vallini non può sbagliare. Triangolo perfetto e pareggio strameritato.
Nel terzo drittel, Parco piazza Zandonella come ala, l'Hafro spinge ancora, ma il Gherdeina, ancora in powerplay, non perdona. Sims trova una fucilata dalla blu e Cortina deve ancora inseguire. Chi di powerplay ferisce, però, di powerplay perisce. Menardi e compagni guadagnano un powerplay, Gellert muove bene il disco sulla blu ed il suo missile in diagonale sorprende Vallini. La sagra dell'uomo in più avanti: la quaterna arbitrale spedisce fuori Zandonella, Gherdeina ringrazia e ancora Moffatt non perdona con l'uomo in più (2-3). Forcing ampezzano nel finale: Vallini è mostruoso su Lacedelli, Cortina chiude in 6-4, ma la serata finisce con tanta amarezza e molte polemiche.
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