Il Belluno affonda contro il Delta Porto Tolle. Una prestazione fatta di tanto possesso palla e cross non è bastata ai gialloblù che hanno dovuto arrendersi alle reti di Meucci e Sottovia, entrambe messe a segno nel primo tempo. Il 2019 continua ad essere un anno da dimenticare, perché in tre partite è riuscito a raccogliere un punto. Uno come i gol messi a segno nelle ultime tre partite, troppo poco, per dormire sogni tranquilli.
I gialloblù sono stati agganciati in classifica dal St. Georgen a quota 22 punti e ad oggi giocherebbero i playout contro il Levico. Contro il Delta il Belluno ha tenuto maggiormente il pallino del gioco rispetto agli avversari, ma sono mancate le occasioni per segnare. Inoltre ha dovuto giocare per mezz’ora nel secondo tempo con un uomo in meno per il rosso diretto a Duravia, colpevole di aver fermato una chiara occasione da rete di Sottovia. Davanti Corbanese non ha avuto palloni da buttare dentro, stesso discorso per il suo compagno di reparto Salvadego.
La squadra di Rovigo non ha fatto niente di straordinario, sia chiaro, però ha segnato due gol, quelli che hanno fatto la differenza. Il primo fortunoso, partito da un cross di Meucci che prima di finire in rete a rallentatore ha rimbalzato in area, mentre il secondo è arrivato, grazie al cinismo di Sottovia davanti alla porta, ma tutto era nato da una palla persa di Quarzago a metà campo. Quello che più è mancato è lo spunto davanti. Il possesso e il fraseggio dei gialloblù non si sono mai concretizzati in qualcosa di veramente pericoloso. Pigozzo ha passato un pomeriggio tranquillo e ha dovuto respingere solo le conclusioni dalla distanza di Miniati e Quarzago, per di più senza troppi affanni.
Fuori Mosca e Masoch, Vecchiato schiera un 3-5-2: in difesa i tre sono Sommacal, VIsentin e Pellicanò. In mezzo al campo gioca Bertagno, supportato a destra da Quarzago e a sinistra da Miniati mentre sugli esterni ci sono Duravia e Petdji. Guida l’attacco bomber Corbanese insieme a Salvadego. Nel Delta Porto Tolle, è in tribuna mister Zattarin per squalifica. Nel primo tempo passano solo 10’ e gli ospiti passano in vantaggio. Meucci ha troppa libertà sulla destra e pennella in mezzo all’area, Nobile cerca la deviazione ma non la trova e la palla rimbalza sul terreno e finisce in rete sul secondo palo con Burigana assolutamente sorpreso. La risposta del Belluno arriva con Miniati, servito al limite da Salvadego, il tiro è forte ma centrale e Pigozzo respinge di pugni. Alla mezzora Petdji perde palla e favorisce il contropiede del Delta Porto Tolle con Nobile che serve Sottovia al centro ma è bravo Visentin a sventare la minaccia in angolo. Sul fronte opposto la girata di Corbanese non inquadra lo specchio. Nel finale Quarzago da buona posizione spara alto ma in pieno recupero il fuoriquota gialloblù perde palla e favorisce la ripartenza del Delta, Sottovia davanti a Burigana non si fa impietosire e con il sinistro firma il raddoppio con l’aiuto anche del palo interno.
Il secondo tempo ricomincia in salita perchè al 60’ Duravia si becca un rosso diretto per il fallo su Sottovia che aveva saltato Pellicanò e si stava dirigendo verso la porta gialloblù. Poco il tiro di Corbanese da buona posizione viene murato da un difensore e la conclusione dal limite di Quarzago viene messa da Pigozzo in angolo. Sesta sconfitta. —