Un gioco maschio e un arbitraggio all’inglese. È questo il leit motive della partita fra Ponte Alpi e Schiara, con i bellunesi che la spuntano grazie al gol firmato all’8’ da Moro.
Lasciando correre diverse scorrettezze, e non estraendo i cartellini per sedare gli animi (soprattutto nei primi minuti), l’arbitro perde di mano la direzione della gara e le due squadre, con il passare dei minuti, si lasciano andare a un nervosismo che sfocia in ripetute interruzioni dovute ai falli.
Per le occasioni viste in campo il pareggio sarebbe il risultato più giusto, ma la differenza la fa lo Schiara, che porta a casa i tre punti sfrutta l’occasione e consolidando la terza posizione in classifica. Il Ponte dopo tre vittorie consecutive può comunque tirare un sospiro di sollievo, nonostante la battuta d’arresto, se guarda ai risultati delle squadre alle sue spalle.
All’8’ Romano calcia in porta dopo essere stato servito da Piovesan; accentrandosi mira al primo palo ma Barp para senza difficoltà. Sul ribaltamento di fronte è lo Schiara a segnare con un bel tiro di interno destro di Moro: servito al limite dell’area da Biz, calcia con sicurezza sul secondo palo prendendo in contropiede De Mio.
La partita si anima, e nel giro di pochi minuti si registrano due occasioni invitanti. Al 12’ Piovesan crossa in area per la testa di Alessandro De Martin, ma la palla finisce alta sopra la traversa; due minuti dopo è lo Schiara a sfiorare il raddoppio con Biz che, ben servito da Fontana, calcia alto davanti allo specchio della porta.
Al 32’ Romano viene atterrato a 10 metri dall’area (uscirà 10’ dopo per il colpo subito) e dalla punizione conseguente Lazzaretti, raccogliendo la respinta della barriera (su suo stesso tiro), serve Galli sulla destra che butta in area una palla invitante. Da due metri Arland calcia alto un gol già fatto. Quattro minuti dopo è lo Schiara a far tremare i granata: Casagrande, servito in area da De Francesco, girandosi coglie in pieno il palo, la palla torna verso il centro dell’area e De Mio tuffandosi viene toccato da Biz che insacca. L’arbitro annulla per carica su portiere.
La ripresa è segnata dal nervosismo e il gioco è spesso interrotto dai falli commessi nella zona centrale del campo. Il Ponte pare più determinato e si fa avanti con Della Libera che in due occasioni (50’ e 59’) calcia in porta senza però rendersi pericoloso. Al 62’ è lo Schiara a farsi vedere con una conclusione di De Francesco ben parata da De Mio. La partita nel finale si incattivisce e le ultime occasioni capitano sui piedi di Lazzaretti: all’88’ spara alto una punizione dal limite, e al terzo minuto di recupero calcia sul fondo un invito in area di Galli. —