Lauria, Ferro e Parteli: tre nomi per la panchina del San Giorgio
La società sedicense ha già avuto più di un incontro con i tecnici bellunesi che potrebbero prendere il posto di Mauro Fin. A breve arriverà la decisione
Attilio De Col
. Ore caldissime per la panchina del San Giorgio Sedico. La squadra del presidente Sergio De Cian non ha rinnovato l’incarico a Mauro Fin, che aveva traghettato la squadra dopo l’esonero di Bruno Gava e sta cercando la nuova guida per il prossimo torneo di Eccellenza.
La rosa per il nuovo allenatore è ormai ristretta a tre nomi, tutti con un ottimo curriculum, tutti e tre bellunesi e tutti e tre forse un po’ a sorpresa. Gli incontri ci sono già stati, per sentire le varie disponibilità.
Il primo nome, forse clamoroso, è quello di Renato Lauria. Attualmente è sulla panchina degli Allievi Elite del Belluno, ma ha maturato esperienze molto positive in prima squadra con il Cavarzano in Promozione e con il Ripa Fenadora in serie D. Lauria garantirebbe un ottimo utilizzo dei giovani e in questo momento è ptobabilmente la soluzione più facile da raggiungere.
Il secondo è quello di Alessandro Ferro, ora agli Allievi Elite dell’Union Feltre. Per Ferro si tratterebbe di un ritorno sulla panchina del San Giorgio, dopo un campionato perso sul filo di lana e l’esonero in quello successivo. Ferro ha comunque lasciato un ottimo ricordo. Il dubbio del tecnico feltrino è l’opportunità di lasciare l’Union Feltre, un progetto che sta andando a gonfie vele in tutti i settori, dalla prima squadra alle giovanili.
È probabile che molto dipenderà dal colloquio e dalle garanzie che Ferro potrà avere dal presidente Nicola Giusti sul futuro in nerovederde.
Il terzo nome, ma non certo in ordine di importanza, è quello di Massimiliano Parteli, uno dei top bellunesi.
Parteli arriva dalla fresca vittoria del campionato con il Cavarzano, domani sarà impegnato nelle finali per il titolo di Prima categoria, ma è chiaro che una panchina di Eccellenza lo alletterebbe molto. Anche Parteli ha avuto colloqui molto fitti con la dirigenza sedicense in questo giorni ed è molto attirato dalla possibilità di allenarsi sul nuovo sintentico, che dovrebbe essere pronto a Sedico già a settembre.
È chiaro che Parteli dovrà avere un incontro soprattutto con il Cavarzano. A Camp de Nogher si è trovato molto bene e i giallorossi hanno investito molto su di lui la scorsa estate. Un fattore decisivo sulla scelta di Parteli potrebbe essere il mercato che andrebbe a disegnare le nuove squadre.
Con il Limana che la sta facendo da padrone, per il Cavarzano potrebbe essere molto difficile rinforzarsi per la categoria superiore e anche sul San Giorgio aleggiano molti dubbi se dovesse perdere pedine del calibro di Radrezza, Mastellotto (Limana), Pradebon e Dassiè (Portomansuè).
Se Parteli non dovesse restare al Cavarzano, il nome giusto potrebbe essere quello di Sandro Tormen, che qualche mese fa ha lasciato la Ztll.
Non trovano riscontro, infine, le voci di un interessamento verso Roberto Vecchiato, l’ex allenatore del Belluno, con cui il ds Della Vecchia ha un ottimo rapporto. —
I commenti dei lettori