Cortina applaude il talento Dalmasso e incorona di nuovo “nonno” Fischnaller
L’agordina è quarta nel gigante parallelo sul Faloria suo miglior risultato di sempre in Coppa del Mondo di snowboard
Ilario Tancon
Mai così in alto Lucia Dalmasso. Ieri sul Faloria la ragazza di Falcade ha conquistato il suo miglior piazzamento in Coppa del mondo: quarta nel gigante parallelo in notturna proposto sulla montagna ampezzana, per l’ottava volta, dallo Snowboard club Cortina.

Una gara, quella della ragazza cresciuta allo Ski College Falcade e da qualche giorno arruolata nelle Fiamme Gialle, che si è messa bene fin dalla qualifica, superata con un gran bel secondo posto, staccata di soli dieci centesimi dalla nipponica Tsubaki Miki. Poi gli ottavi e i quarti, fino alla semifinale, un livello mai fin qui raggiunto dalla falcadina che lo scorso inverno ha vestito l’azzurro alle Olimpiadi di Pechino.
A privare Lucia della gioia della finale è stata la tedesca Ramona Theresia Hofmeister. Nella finalina per il terzo e quarto posto, a privarla del podio è stata invece una caduta. Alla fine, dunque, un quarto posto che, se porta con sé un po’ di amaro, testimonia anche della crescita della ragazza agordino che già una settimana fa nello slalom di Winterberg, in Germania, era stata la migliore delle azzurre, settima.
A vincere ieri sul Faloria è stata la slovena Gloria Kotnik davanti a alla Hofmeister e alla canadese Megan Farrel. L’altra bellunese in gara, Elisa Caffont (Centro sportivo Esercito) si era fermata in qualifica, con il 19° tempo.

Per quanto riguarda gli uomini, la serata di ieri ha visto l’ennesimo festival azzurro: a vincere è stato “nonno” Roland Fischnaller, al quinto successo a Cortina. Il quarantaduenne altoatesino ha sconfitto in finale l’austriaco Andreas Promegger. Per “capitan Fisch” si tratta della ventesima vittoria nel massimo circuito. Ma il Faloria si è dimostrato terreno di conquista azzurro per l’ennesima volta anche grazie al terzo posto di un altro altoatesino, Aaron March, che nella small final ha battuto lo sloveno Kosir, salendo così per la sedicesima volta in carriera sul podio. Spettacolo Italia, dunque, Ma anche spettacolo Faloria.
Questa edizione della Coppa è stata caratterizzata dal ritorno del pubblico, dopo due edizioni senza questo calore (causa emergenza Covid), e l’ingresso nella squadra di Fondazione Cortina come co-organizzatore.
Una ottava edizione che si è distinta per l’abbondante nevicata di venerdì (oltre ventri i centimetri di neve fresca caduta) e il grandissimo lavoro svolto dallo Snowboard Club Cortina per riportare la pista nelle migliori condizioni possibili. La pista Tondi di Faloria è stata così preparata nuovamente, incontrando la soddisfazione degli atleti e delle atlete che si sono sfidati nelle qualifiche e poi nelle finali.
«Noi della squadra italiana ma anche tutti gli altri atleti e federazioni siamo rimasti sbalorditi da quanto è stato fatto da Denis e dal suo team: ancora una volta la coppa del mondo di Cortina si è dimostrata essere una garanzia», ha detto Roland Fischnaller che in tutte le otto edizioni della Coppa a Cortina è salito sul podio. L’appuntamento con i grandi eventi invernali ampezzani coordinati da Fondazione Cortina è ora per il 20, 21 e 22 gennaio con la Coppa del Mondo di sci alpino femminile in Tofana.
Il 28 gennaio torna invece lo snowboard, questa volta con la Coppa del Mondo di snowboardcross sempre in notturna nella Ista Cortina Ski Area.
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