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Falcade. Ritiro estivo del Venezia calcio: le parti trattano e s’avvicinano

Il diesse lagunare Antonelli soddisfatto dei colloqui con il Comune. «Non saremmo lontani, una buona cosa per i tifosi»

Michele Contessa
Aggiornato alle 1 minuto di lettura
Il campo di Falcade 

Trattativa sempre aperta tra l’amministrazione comunale di Falcade, PromoFalcade Dolomiti e il Venezia Fc per il prossimo ritiro precampionato. I primi contatti erano stati avviati a fine anno, i dirigenti arancioneroverdi sono già saliti in quota alcune volte per incontrare gli amministratori locali e per visionare da vicino tutte le strutture, gettando le basi per approfondire il dialogo.

«Abbiamo avuto alcuni incontri con il sindaco di Falcade, Mauro Salvaterra», ha spiegato il direttore sportivo arancioneroverde Filippo Antonelli, «sono andato di persona a visionare il campo da calcio e le altre strutture sportive. Ci siamo dati appuntamento per rivederci alla fine di marzo e verificare se possiamo avviare questa collaborazione. C’è la volontà reciproca di portare a buon fine i colloqui, da parte nostra e da parte loro. Credo che una decisione definitiva sarà presa in quella data, quando potremo fare un altro sopralluogo al campo da calcio nel momento in cui non ci sarà più la neve e potremo verificare se dovranno essere effettuati degli interventi. Abbiamo incontrato grande disponibilità e grande cordialità da parte degli amministratori locali, inoltre le strutture sono ottimali. Falcade è una località che si può raggiungere facilmente da Venezia e da Mestre, inoltre è una zona molto frequentata da turisti veneziani».

Allo studio un paio di soluzioni. «Stiamo pensando a un paio di strategie: se non fosse possibile iniziare con la prima squadra, magari si potrà partire portando a Falcade la Primavera per il ritiro precampionato. L’amministrazione comunale si è dimostrata ben predisposta ad accontentarci».

Per Falcade sarebbe un bel colpo portare in quota anche il Venezia, dopo aver sottoscritto lo scorso anno un accordo pluriennale con la Reyer Venezia, che ha potuto utilizzare le strutture sportive di via Trieste, a cominciare dal palasport, già la scorsa estate, portando in riva a Biois le prime squadre maschile e femminile. 

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