Skialp. De Silvestro, bronzo Mondiale. E Scola è quarta nelle Under 18
Grande giornata nella vertical. La comeliana si mette alle spalle un anno difficile. «Ero indecisa se partire o meno»
Ilario Tancon
Una medaglia conquistata a una sfiorata. Vanno forte, fortissimo, le ragazze bellunesi ai Mondiali di sci alpinismo di Boí Taüll, sui Pirenei spagnoli. Quella di ieri è stata una splendida giornata, caratterizzata da sole splendente, vento fortissimo e dalle grandi prestazioni di Alba De Silvestro e Martina Scola.
In programma c’era il Vertical e la comeliana del Centro sportivo Esercito è andata a prendersi il bronzo assoluto, prima medaglia iridata nella disciplina, mentre la giovanissima agordina dello Sci Nordico Marmolada è arrivata vicinissima al podio tra le Under 18.
IL BRONZO DI ALBA
A vincere l’oro nel Vertical assoluto donne è stata la fuoriclasse francese Axelle Gachet Mollaret che si è imposta con 33” sull’austriaca Sarah Dreier e con 59”3 su Alba De Silvestro.
Una medaglia inaspettata per la ragazza di Padola, che in questa stagione sta facendo i conti con una condizione non al top, a causa di problemi a una gamba che si trascinano da mesi.
«Le aspettative per questa gara erano basse, in questa stagione nei vertical non sono mai andata troppo bene. Ero anzi addirittura indecisa se partire o meno, per non pregiudicare le gare successive», commenta la comeliana che ha nell’Individual la gara preferita. «Una volta in gara, ci ho provato ed è andata bene. Sono super soddisfatta. Nei vertical avevo vinto una medaglia agli europei, ma ai Mondiali non ero mai riuscita a salire sul podio».
Per quanto riguarda le altre azzurre, in top ten anche Giulia Murada (ottava a +2’41”) e Katia Mascherona (decima a +3’05”).
Appena fuori dalle dieci Lisa Moreschini 11ª e Ilaria Veronese 12ª, mentre Samantha Bertolina ha tagliato il traguardo in 18ª posizione.
Tra gli uomini vittoria dello svizzero Rémi Bonnet in 21’54’’7 davanti al belga Maximilien Drion du Chapois e al francese Gedeon Pochat Cottilloux. Il migliore degli azzurri è stato il gardenese Alex Oberbacher, ottavo a 1’54”.
LA FORZA DI MARTINA
Martina Scola continua ad andare fortissimo e aggiunge un’altra prestazione da applausi a una stagione che l’ha vista costantemente da alto livello. Dopo il decimo posto nella sprint di martedì, ieri, nel Vertical Under 18, la ragazza di Falcade è arrivata quarta, mancando il podio (sul quale sono salite, nell’ordine, la cinese Cidan Yuzhen - allenata dal tecnico longaronese Oscar Angeloni -e le spagnole Laia Selles Sanchez e Alba Fernandez Campos) per appena 13”.
«Sono partita abbastanza bene e poi sono andata in progressione», spiega la portacolori dello Sci Nordico Marmolada. «Avevo anche sperato in qualcosa di più del quarto posto ma sull’ultimo muro non ne avevo più e la ragazza spagnola è scappata. In ogni caso, quello che potevo fare lo ho fatto. Sono molto contenta, della gara e anche di tutta la stagione».
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