L’ultima vittoria dell’Agordina risale al 29 gennaio, in trasferta all’Orzes di Ponte nelle Alpi. Poi due pareggi e ben quattro sconfitte, compreso il poker incassato nell’ultimo turno a Gron di Sospirolo.

In aggiunta al penultimo posto con 19 punti, eccolo qui il mix decisivo nel condurre il tecnico Marco Lorenzi alla decisione di rassegnare le dimissioni. Non c’era proprio più modo di proseguire assieme, stando all’opinione dell’allenatore di una squadra le cui ambizioni estive erano ben altre. La decisione è stata comunicata alla società presieduta da Cosmo Forcella e lo stesso Lorenzi non rimane neppure nel ruolo di direttore sportivo, che aveva portato avanti in sinergia sino adesso.

Non c’è ancora il nome del sostituto, ad ogni modo è probabile si punti sulla soluzione interna. Il vice ad esempio era Danilo Chenet ed è probabile si proceda ad una sorta di autogestione da qui a fine campionato. Da vedere se giungeranno comunicazioni specifiche in merito, nei prossimi giorni.

MOMENTO DELICATO

Il club presieduto da Cosmo Forcella ha preferito non commentare per il momento, limitandosi ad una breve nota.

«Vista la delicatezza del momento la società rilascerà eventuale comunicato al termine della stagione, ringraziando fin da ora mister Lorenzi per l'impegno ed il lavoro svolto fino ad oggi».

Qualcosa invece Lorenzi dice, non celando il rammarico della situazione in cui si trova l’Agordina.

«È un tentativo di scuotere la squadra e l’ambiente, non certo una fuga dalle responsabilità», spiega l’ormai ex tecnico biancoazzurro, il quale peraltro già a dicembre aveva meditato una decisione simile. «Purtroppo quest’anno non è mai scattato il giusto feeling e purtroppo le stagioni si confermano strane: quando magari ti poni obiettivi meno ambiziosi poi ti trovi in alto, oppure il contrario. Credo in ogni caso di aver solo anticipato la decisione societaria, abbastanza palese dopo la sconfitta di domenica. Rimpianti? La squadra era stata allestita prendendo giocatori importanti, però in realtà questa rosa era meno qualitativa dello scorso campionato. In più qualche ragazzo non lo abbiamo quasi mai avuto».

CALENDARIO

L’Agordina domenica avrà un match cruciale al “Dorigo”, perché alle ore 15 si presenterà la Fulgor Farra al momento avanti di cinque lunghezze. In seguito, trasferta in casa del San Michele Salsa, impegno interno con la Juventina Mugnai in lotta per un posto nei playoff e chiusura domenica 16 aprile in un altro scontro diretto: a Trichiana contro il Gemelle. Da vedere se poi sarà il momento dei playout, da disputare tra terz’ultima e penultima con la formula andata e ritorno. Attenzione: se la penultima dovesse avere 6 o più punti di scarto dalla terz’ultima, sarebbe retrocessione diretta.