Sci paralimpico, festa azzurra a Cortina con De Silvestro
L’azzurro di San Vito primo tra i sitting. Zaia: ha scritto una pagina storica. Oro anche per Bertagnolli

Renè De Silvestro in gara a Cortina (foto Mattia Rizzi)
Sventola il tricolore sulla terza e conclusiva giornata delle Finali della Coppa del mondo di sci alpino paralimpico di Cortina d’Ampezzo, discipline tecniche. È stata festa grande per l’Italia che sulla Olympia delle Tofane, dove si è gareggiato in slalom, ha conquistato due vittorie e un terzo posto.
Vittoria per René De Silvestro, l’azzurro di San Vito di Cadore che sulle nevi di Cortina si allena da sempre e che, tifato da un gran numero di tifosi, conclude alla grande la stagione. Suo il successo tra i Sitting, precedendo di 1”43 Jesper Pedersen, il norvegese con il quale si dà battaglia da tempo sulle piste del mondo, e di 2”94 il francese Victor Pierrel. «Ho vissuto un'emozione indescrivibile, tagliare il traguardo al primo posto qui sulla neve di casa con tutto questo tifo è un sogno» dice René De Silvestro, secondo nella graduatoria generale finale dello slalom e secondo anche nella generale complessiva, alle spalle di Pedersen. «Questa per me è stata una buona stagione, se mi dovessi dare un voto direi un 8 e mezzo di incoraggiamento. Per il prossimo anno non sono previsti Mondiali perciò da domani inizierò a prepararmi inseguendo l'obiettivo di vincere le coppa di specialità e, magari, anche quella generale».
«Bravo Renè, più forte delle sfortune della vita, più forte di tutti in pista», dice il presidente della Regione, Luca Zaia
L’altra vittoria porta la firma del trentino Giacomo Bertagnolli che, categoria Visual Impaired, insieme alla guida Andrea Ravelli ha preceduto il francese Hyacinthe Deleplace e il tedesco Alexander Rauen. «Sono super contento perché abbiamo chiuso la stagione in bellezza» ha commentato soddisfatto alla fine Bertagnolli, terzo nella classifica finale di specialità «ma soprattutto perché ho chiuso la stagione con belle sensazioni su quella che sarà la pista di gara delle Paralimpiadi fra tre anni. Mi è piaciuta tantissimo, direi quindi che non poteva finire meglio di così».
Sul terzo gradino del podio è salito il lombardo Federico Pelizzari che, nella categoria Standing, è stato preceduto da due francesi, Arthur Bauchet e Jules Segers.
Con le due vittorie in slalom si conclude una tre giorni densa di emozioni, una settimana di grande lavoro di squadra da parte di tutti i partner e lo staff di Fondazione Cortina che ha accolto 100 atleti di 25 diverse nazionalità per un totale di oltre 2000 persone coinvolte tra squadre, ospiti, tifosi e staff. Nei giorni delle gare oltre 300 ragazzi delle scuole del territorio bellunese che hanno potuto vivere un'esperienza coinvolgente dal parterre della Finish Area di Rumerlo osservando gli atleti e scoprendo, grazie anche agli speaker Antonio Colli, Lorenzo Pinciroli e Melania Corradini, alcuni segreti dello sport paralimpico e la potenza dell'inclusione.
Bilancio positivo anche da parte dell'Associazione Albergatori di Cortina che hanno ospitato atleti e accompagnatori in circa 15 strutture alberghiere di Cortina e San Vito, per un totale di 150 camere prenotate per oltre 500 notti. L'associazione ha sottolineato come la possibilità di ospitare atleti e staff sia stata determinante per poter ricevere indicazioni preziose per il miglioramento delle strutture ricettive anche in vista delle Olimpiadi del 2026. Lo stesso vale anche per gli impiantisti del Consorzio Ski Word Cortina che ha potuto raccogliere indicazioni utilissime per migliorare l'accessibilità degli impianti.
I commenti dei lettori