Cortina perfetto a Salisburgo nella terza semifinale. La serie è in discesa
Praticamente un monologo degli ampezzani, a segno 6 volte con Cuglietta (2), Traversa, Seed, Saha e Riccardo Lacedelli
Luca De Michiel
Questa volta la sinfonia in Austria la suona il Cortina. Prestazione maiuscola della formazione ampezzana che vince a Salisburgo per 6-1 al termine di una gara quasi perfetta.
Ritmo, intensità e tanta qualità annichiliscono i giovani austriaci, incapaci di produrre gioco di fronte ad un Hafro che si porta avanti 2-1 nella serie al meglio delle sette gare, dimostrando tutto il suo potenziale. Se uno dei punti chiavi del match era l’approccio alla gara, l’Hafro ieri sera sicuramente ha centrato l’obbiettivo.
Ci vogliono infatti solo 30’’ ad uno scatentato Traversa per partire dalla propria metà campo e per, complice una distratta difesa austriaca, mettere il disco in fondo al sacco con tanto preciso quanto potente.
Avvio super dunque per gli scoiattoli, che comunque non si limitano a gestire il vantaggio ma danno vita ad uno scontro intenso e dai continui capovolgimenti di fronte.
Al 12’ ancora un’azione personale premia i ragazzi di coach De Bettin con Cuglietta che recupera il puck sulla blu, dribbla i difensori mettendo a sedere Pfarrmaier e firmando un grande gol in inferiorità numerica.
I padroni di casa, sotto di due reti, non possono più nascondersi e chiamano in causa un attento De Filippo, anche se nel finale di frazione Alverà sfiora il tris con il disco che sembra essere respinto dalla traversa. Se un altro punto chiave della partita era l’essere cinici e determinati sotto porta, sicuramente i biancocelesti hanno fatto di nuovo centro. Secondo tempo spaziale della formazione ampezzana che, dopo una sbandata difensiva sul gol di Krening, si scatena dominando letteralmente il ghiaccio a suon di reti.
Passano 20’’ e Seed dalla blu sorprende sul suo palo un Pfarrmaier tutt’altro che perfetto, qualche minuto dopo il 4-1 è opera nuovamente di Cuglietta. L’oriundo finalizza con freddezza un rigore da lui stesso procurato. Al 33’ Saha si aggiunge alla festa con una marcatura in mischia al termine di un powerplay giocato molto bene dagli ampezzani, che non si accontentano e nel finale di drittel grazie all’ottimo scambio tra De Zanna e Riki Lacedelli si portano sul 6-1.
Il terzo tempo è una formalità, con il Cortina che gestisce tranquillamente, giocando con il cronometro ed evitando rischi particolari. Dall’altra parte il Salzburg ormai sembra essere sulle gambe e soprattutto privo di idee per incidere nella solida difesa ospite. La tanto attesa sirena sigla il 6-1 finale per una serata da incorniciare in casa Cortina, dove tutto ha girato per il verso giusto grazie ad una bellissima prestazione.
Giovedì alle 20.30 l’Olimpico ospiterà gara 4, potrebbe essere già una sfida decisiva per avvicinare sempre di più la finale.
SALBURG – CORTINA HAFRO 1-6
SALZBURG: Pfarrmaier (Egger); Wimmer, Weber, Heigl, Auer, Bader; Sinn, Fischer, Krening, Predan, Maier; Bosecker, Steffler, Assavolyuk, Schreiner, Jelavic; Sandholzer, Kirchebner, Ruckdaschel, Sumpf, Cernik. All. Teemu Levijoki.
CORTINA HAFRO: De Filippo (Lancedelli); Michael Zanatta, Seed, De Zanna, Traversa, Riccardo Lacedelli; Luca Zanatta, Larcher, Saha, Adami, Barnabò; Parini, Di Tomaso, Alverà, Cuglietta, Zardini Lacedelli; Colli, Pompanin, Giacomo Lacedelli, Toffoli, Faloppa. All. Giorgio De Bettin.
Arbitri: Pinie, Rezek (Arlic, De Zordo).
Parziali: 0-2, 1-4, 0-0.
Reti: 00.31 Traversa (0-1), 12.11 Cuglietta (0-2), 24.15 Krening (1-2), 24.35 Seed (1-3), 37.31 Cuglietta (1-4), 32.49 Saha (1-5), 39.27 Riccardo Lacedelli (1-6).
Note: spettatori 120 circa. Penalità 6'-8'. Tiri in porta 33-25.
Articoli rimanenti
Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito
1€ al mese per 3 mesi
Sei già abbonato? Accedi
Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito
I commenti dei lettori