Entrambe annunciano il rispettivo nuovo allenatore e poi illustrano i dettagli dell’accordo triennale di collaborazione. Alpago e Fulgor Farra abbattono in modo definitivo le già ridotte distanze geografiche esistenti, avviando un progetto condiviso che consenta ti darsi una mano reciproca.

Ad esempio, il club gialloverde di Promozione dirotterà in biancorosso alcuni giovani in uscita dal proprio settore vivaio, mentre la Fulgor ospiterà a Farra le sfide interne della Juniores alpagota e nel frattempo tenterà il salto di categoria nel giro di qualche stagione.

«Una pagina storica dello sport nella Conca», ha evidenziato il sindaco Alberto Peterle.

LAURIA, MONTI, PIAZZA, GEI E BEE

Non era quasi neanche più una notizia l’approdo di Renato Lauria sulla panchina dell’Alpago. Stretta di mano esistente fin dall’inverno, perché era ormai ritenuto concluso il ciclo con Andrea Gallonetto. Senza dubbio i gialloverdi di Promozione puntano in alto pur volendo sempre valorizzare il vivaio.

«Non a caso lo staff tecnico è composto da persone che nei vivai hanno lavorato. Lo riteniamo un aspetto fondamentale», è stata la sottolineatura del direttore sportivo Alessandro De Bona. A proposito, affiancheranno Lauria i collaboratori Luca Monti e Gianluca Piazza e il preparatore dei portieri Paolo Gei. Ad Enrico Ben è affidata invece la Juniores Regionale.

«Lauria sembrava il tecnico più adatto a proseguire una certa tipologia di percorso, in base alla nostra filosofia ben orientata alla crescita dei giovani. A tal proposito, la diminuzione dei fuoriquota non modifica le nostre strategie riguardo l’allestimento della rosa», ha chiuso De Bona. «Entusiasmo ma piedi per terra», è l’ordine impartito dal presidente Pino Fagherazzi. «Comincia un nuovo ciclo dopo la salita in Promozione e il consolidamento della categoria».

PERALE E ACCORDO

La Fulgor Farra ora osserva ambiziosa al futuro. Ha scelto Giovanni Perale in panchina, il quale peraltro prenderà parte ai lavori di gruppo dei tecnici alpagoti.

Il direttore sportivo Andrea Bortoluzzi diventerà nella nuova stagione dirigente dell’under 19 dell’Alpago, sostituito da Ildo Peterle.

«Intanto siamo orgogliosi di collaborare, così da poter pensare di alzare l’asticella», spiega Bortoluzzi. «Ciò per merito del valore sempre più alto dei giovani in uscita dal vivaio gialloverde che entreranno a far parte del gruppo Fulgor».

Insomma, nel giro di uno o due anni l’ambizione è la Prima. Dicevamo, in riva al lago giocherà le partite casalinghe l’under 19 regionale dei cugini, così come durante la settimana si alleneranno sul sussidiario una giovanile agonistica ed una dell’attività di base. Inoltre l’Alpago identificherà in Farra uno degli impianti dell’Alpago Cup.

«La sinergia serve e la definitiva scintilla è scoccata a cena dal sindaco Peterle», fa presente il presidente Antonio Bortoluzzi. Il quale dal canto suo non nasconde il sogno di un futuro sintetico, ma intanto non usa mezzi termini. «Dal punto di vista sportivo, per il territorio alpagoto siamo di fronte a qualcosa di storico».