Brandire una spada laser è una di quelle cose che un fan di Star Wars sogna di fare dal primo momento in cui Luke Skywalker la attiva incredulo dopo avere conosciuto Obi-Wan. È un gesto che sta a metà tra il tornare bambini per qualche minuto e collezionare un oggetto che ha un valore simbolico forte per milioni di persone.
Negli anni sono state messe in commercio molte versioni replica delle spade laser, da quelle più adatte ai bambini a modelli praticamente identici a quelli usati nella saga, per non parlare di chi ha provato addirittura a ottenere lo stesso effetto con una specie di fiamma al plasma. Ovviamente non possiamo neanche avvicinarci a quel tipo di tecnologia, anche perché non sono stati ancora trovati i cristalli kyber, ma ormai è possibile ottenere modelli particolarmente apprezzati dai fan più esigenti.
Nel 2022 Hasbro ha messo in commercio due modelli della linea Force FX Elite dedicati a Obi-Wan Kenobi e Darth Vader, sono due repliche delle loro spade laser che contengono piccoli e grandi accorgimenti tecnologici tali da renderle oggetti da collezione, ma anche la cosa che più può avvicinare l’appassionato all’esperienza reale.
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In questi modelli c’è una cura per i dettagli e per i materiali particolarmente maniacale, per non parlare degli accorgimenti tecnici pensati per restituire ancora di più la sensazione di impugnare una vera spada laser. Contando il tipo di pubblico cui ci si rivolge, la cautela e l’aderenza all’originale devono essere massime: “La sfida principale nella progettazione di una delle nostre repliche della spada laser Force FX Elite è assicurarsi che sia il più fedele possibile agli oggetti di scena originali – ha spiegato Chris Reiff, product design manager Action brands Star Wars di Hasbro - pur inserendo tutta la tecnologia del mondo reale all'interno. E superando tutti i nostri requisiti di sicurezza e test di qualità. Per fortuna abbiamo un ottimo rapporto con Lucasfilm e questo ci garantisce l’accesso ai migliori materiali di riferimento possibili, come file audio, foto, scannerizzazioni 3D, file CAD, c’è tutto ciò che un amante di Star Wars può desiderare”.
Basta impugnare un attimo una di queste spade per capire che sono oggetti diversi dal solito: sono completamente in metallo, pesano quindi più di un semplice giocattolo, e visto il piedistallo per esporle in bella mostra sono palesemente indirizzate per un pubblico più adulto, che probabilmente le mostrerà orgoglioso in salotto. Anche perché il prezzo (359,99 euro) posiziona queste spade in una fascia pensata per i collezionisti più esigenti: “La scelta del metallo per l’elsa è fondamentale per questo tipo di prodotti - ha aggiunto Jing Houle, global manager Brand development & Marketing Star Wars di Hasbro – Vogliamo dare ai fan la possibilità di sentire realmente il peso di un oggetto così speciale per la saga”.
Un altro tocco di classe sono i led che si accendono e si spengono progressivamente, così da simulare l’accensione di un fascio laser, e un tasto sull’elsa con cui simulare i colpi di blaster o di un’altra spada laser: “Le nostre spade laser sono tutte dotate di LED indirizzabili che consentono alle schede di controllo all'interno di gestire individualmente ciascuno dei LED nella lama – ha spiegato Reiff – così da accenderli in sequenza per effetti di accensione e ritrazione fluidi, ma ci dà anche la possibilità di accendere o spegnere LED specifici o cambiarne il colore per effetti diversi”. Altre tecnologie incluse sono gli accelerometri per rilevare il movimento e che ci consentono di attivare suoni specifici campionati dai file originali per ogni oscillazione, deviazione, impatto e così via.
Ma come nasce una spada di questo tipo? Il processo non è molto diverso da quello di molti prodotti elettronici, dagli smartphone a un mouse, ma c’è da aggiungere il fatto di trovarsi di fronte a un prodotto iconico: “Solitamente si parte da un classico disegno – ha aggiunto Reiff – che poi viene trasformato in una stampa 3D per capire fin da subito gli ingombri e l’ergonomia. Quando siamo soddisfatti si passa alla progettazione interna del modello, ovvero la fase in cui capiamo come posizionare circuiti, cavi e batterie per ottenere il massimo realismo e produrre alcuni prototipi. Quando abbiamo finalmente ottenuto il prototipo perfetto fino all’ultima vite passiamo alla ricerca dei materiali da usare, come posizionare le decorazioni, che tipo di confezione utilizzare, l’artwork che accompagnerà il debutto sul mercato, il design delle istruzioni. Ogni passaggio subisce più e più revisioni e ci vuole veramente tanta gente per ottenere il prodotto perfetto, ma è veramente divertente come lavoro!”.