Tutto esaurito al Comunale per il concerto “Alziamo la voce”
Domani sul palco anche Elio e Rocco Tanica Spettatori in arrivo da tutto il Nord
Fabrizio Ruffini
BELLUNO.
È il momento dei live, delle ristampe e del nuovo vigore per la solidarietà nata nel Bellunese a sostegno dei territori colpiti dai catastrofici eventi di fine ottobre scorso.
A tre mesi dall’alluvione, la voglia di aiutare è ancora forte, a testimoniarlo c’è il teatro Comunale che registra già il tutto esaurito per il concerto di domani “Alziamo la voce”: sul palco, oltre alla cinquantina di artisti bellunesi autori del brano “Belluno alza la voce”, anche Elio e Rocco Tanica, che hanno deciso di condividere e supportare il progetto. Una nuova spinta solidale che arriva dal territorio, ma anche da lontano. Saranno moltissimi, infatti, i bellunesi seduti in platea, ma un gran numero di biglietti è stavo venduto anche fuori provincia. Tra questi non mancano comitive organizzate da tutto il Veneto e anche dal resto del Nord Italia, come dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna.
Come annunciato durante la presentazione del brano a inizio dicembre, il ricavato della serata andrà a sommarsi a quello della vendita del brano attraverso le piattaforme online e del disco fisico, presente ormai in diversi punti vendita della provincia. Il tutto, alla fine, sarà devoluto al Comune di Belluno, con la specifica istruzione di utilizzare quanto raccolto per la ricostruzione del parco fluviale di Lambioi.
Ad aprire il concerto di domani, dopo i tradizionali saluti di organizzatori e amministrazione, sarà un altro importante momento di solidarietà: verranno infatti consegnati al Comune i primi frutti della vendita del libro di racconti “Luci sulle fronde”, che ha visto la partecipazione gratuita di diversi scrittori sotto il coordinamento del bassanese Loris Giuriatti. “Bruciate” in pochissimo tempo le prime mille copie pubblicate, tanto che si è dovuto provvedere alla ristampa del volume: altre mille copie già quasi esaurite. Abbondantemente superato quindi l’obbiettivo iniziale dei 10 mila euro e anche in questo caso tutto il ricavato servirà alla rinascita dell’area di Lambioi, in particolare per l’acquisto delle attrezzature del parco giochi.
«L’attenzione e l’impegno che tantissimi, bellunesi e non, stanno investendo per aiutarci nella ricostruzione del Parco fluviale di Lambioi sono commoventi», commenta l’assessore Valentina Tomasi, «quel luogo è un simbolo per noi e per la città: è il frutto della collaborazione, dell’aiuto reciproco tra tutte le realtà che animano la comunità, dalle associazioni ai volontari, dai giovani ai richiedenti asilo, all’amministrazione comunale. Il Parco di Lambioi è il parco della città, perché è la città che lo ha voluto e lo ha costruito, sottraendo un’area all’abbandono e al degrado e restituendola ai cittadini e ai turisti come uno spazio di ritrovo e di socializzazione: ricostruirlo non sarà un’impresa facile, ma il supporto che stiamo ricevendo ci darà un grosso sostegno per raggiungere l’obbiettivo».
Per ulteriori informazioni sul progetto, per acquistare il singolo di “Alziamo la voce” o per scoprire dove si trova il punto vendita del disco fisico più vicino, è possibile consultare il sito: www. bellunoalzalavoce. it. —
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